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Come fare l’olio di cbd a casa? guida completa per l’estrazione dell’olio di canapa

20 Maggio 2022 by cbdmaker

Come fare l'olio di cbd a casa? guida completa per l'estrazione dell'olio di canapa

Il cannabidiolo (CBD) è uno dei molti composti chimici derivati dalla cannabis; può essere estratto e separato dagli altri composti della canapa. Viene spesso utilizzato come rimedio naturale per chi cerca di soddisfare un’ampia gamma di esigenze fisiologiche e psicologiche senza sballarsi.

L’olio di CBD si ottiene estraendo il principio attivo CBD dalla pianta di cannabis. Dopo l’estrazione, si ottiene una pasta oleosa densa che viene poi infusa con un olio vettore, come l’MTC, l’olio di semi di canapa o l’olio d’oliva, per ottenere un prodotto ricco di CBD.

I vantaggi della produzione di olio di CBD in casa

Se state cercando un metodo meno costoso per ottenere l’olio di CBD, potreste voler fare un lotto di estratto di canapa fai da te invece di acquistarlo. In questo modo, avrete un controllo preciso sugli ingredienti del vostro olio di CBD, senza contare che potrete personalizzarne la potenza in base alle vostre esigenze.

Tutto ciò che serve sono alcuni fiori di canapa CBD di alta qualità e alcune attrezzature da cucina di base.

Cosa vi serve per fare l’olio di CBD in casa?

Anche se variano a seconda del metodo di estrazione, sono necessarie diverse forniture praticamente per tutte le ricette di olio di CBD. Non è necessario essere uno scienziato aerospaziale o avere gli strumenti più avanzati per produrre il proprio olio di CBD a casa. Con alcuni strumenti standard per la cucina, è possibile avviare rapidamente il processo.

Avrete bisogno di:

  • Fiore di canapa ad alto contenuto di CBD
  • Olio vettore (olio MCT, olio di semi di canapa, olio d’oliva, olio di cocco, olio di girasole, olio di avocado o qualsiasi altro olio per uso alimentare)
  • Una pentola a fuoco lento
  • Una doppia caldaia (si può usare una replica fai-da-te)
  • Una ciotola di vetro
  • Un setaccio
  • Una stamigna
  • Carta da cucina non aromatica, tessuto di cotone o carta da filtro
  • Un termometro
  • Un contenitore con coperchio per conservare l’olio di CBD una volta preparato.

Selezione del ceppo

Esistono oltre 700 varietà di cannabis. Alcune contengono un’alta concentrazione di CBD, mentre altre presentano livelli più elevati di THC. È anche possibile trovare varietà con proporzioni uguali tra i due cannabinoidi. Quando si prepara l’olio di CBD a casa, non è possibile estrarre le molecole di cannabis in modo indipendente senza attrezzature di laboratorio avanzate, quindi è fondamentale scegliere con cura la varietà giusta.

Decarbossilazione

I cannabinoidi presenti in natura nella pianta di cannabis si presentano sotto forma di acidi. Due dei più comuni acidi cannabinoidi presenti nella canapa sono l’acido cannabidiolico (CBDA) e l’acido tetraidrocannabinolico (THCA). La decarbossilazione è il processo di rimozione della molecola acida e di attivazione dei cannabinoidi; questo può essere fatto semplicemente riscaldando la cannabis a circa 230°F – 250°F per circa 30-50 minuti, a seconda della secchezza delle cime.

Diversi metodi di estrazione

Estrazione supercritica con co2

L’estrazione con CO2 è il metodo più efficace per estrarre l’olio di CBD. Il metodo di estrazione supercritica prevede l’applicazione di un’elevata pressione mantenendo una bassa temperatura. Grazie alla pressione, il gas viene convertito in liquido e quindi fatto passare attraverso il materiale vegetale con un’efficienza di estrazione fino al 90%. Il risultato finale è un estratto altamente concentrato.

Inoltre, la CO2 supercritica ha caratteristiche antibatteriche, garantendo che non rimangano microrganismi, muffe o acari nell’olio di CBD. Questa procedura richiede attrezzature costose e operatori qualificati, il che la rende più costosa per il consumatore, ma garantisce una qualità superiore.

Estrazione di etanolo

Sebbene l’estrazione di etanolo richieda costi elettrici e di manodopera inferiori rispetto all’estrazione di CO2, presenta alcuni svantaggi. Poiché l’etanolo è un solvente polare, dissolve le molecole solubili in acqua. L’etanolo coestrarrà la clorofilla con l’olio ricco di cannabinoidi. Il risultato è un olio scuro, amaro ed erbaceo. Sebbene la filtrazione possa rimuovere la clorofilla dall’olio, la procedura rimuove anche parte dei cannabinoidi, dando luogo a un prodotto di CBD di qualità inferiore.

Estrazione dei lipidi

I lipidi sono molecole naturali insolubili in acqua che compongono una categoria di sostanze chimiche note come acidi grassi. I solventi lipidici più comuni sono l’olio di cocco e l’olio d’oliva. L’infusione lipidica è una procedura semplice e priva di tossine che utilizza il calore e la pressione per estrarre i composti derivati dalla canapa dalla cannabis. Quando i cannabinoidi vengono somministrati attraverso formulazioni a base di lipidi, vengono assorbiti direttamente attraverso il trasporto linfatico intestinale, aumentando notevolmente la biodisponibilità del CBD.

Scelta del solvente (alcol o olio da cucina)

Quando si sceglie un solvente, vale la pena notare che le tinture di CBD hanno una durata di conservazione più lunga, che può durare 3-5 anni. Tuttavia, tendono ad avere un sapore molto amaro, che può risultare sgradevole per la maggior parte dei consumatori alle prime armi. Mentre alcuni potrebbero scegliere l’olio di CBD perché il sapore di una tintura a base di alcol li scoraggia, altri potrebbero optare per una tintura a base di alcol a causa della sensibilità dello stomaco all’ingestione dell’olio.

Come fare l’olio di CBD in casa con l’alcol?

Ingredienti

  • fiore di canapa
  • alcool alimentare

Attrezzatura

  • ciotola di vetro da forno
  • macinino
  • teglia da forno
  • spatola
  • siringa di plastica
  • imbuto
  • carta pergamena
  • setaccio
  • doppia caldaia
  • contenitore di raccolta
  • cucchiaio di legno

Istruzioni per l’uso

  1. Innanzitutto, è necessario assicurarsi che la canapa sia decarbossilata. Per farlo, è sufficiente macinare la canapa fino a ottenere una consistenza fine e disporla su una teglia rivestita di carta da forno. Successivamente, si può mettere in forno preriscaldato a 225ºF e cuocere per un massimo di 50 minuti.
  2. Mettere il fiore decarbossilato in una ciotola e immergerlo nell’alcol. Mescolare le cime decarbossilate per un massimo di 10 minuti. Durante questo tempo, l’alcol estrae i cannabinoidi e i terpeni. Scuotere i tricomi dalle gemme può accelerare il processo. È possibile saltare la parte di scuotimento, ma ciò richiederà più pazienza da parte vostra. L’estrazione lenta di etanolo richiede un minimo di 2 settimane; più a lungo l’erba rimane nell’alcol, più forte sarà la tintura.
  3. Successivamente, dovrete separare l’estratto alcolico ricco di CBD dalla materia vegetale. Filtrate il liquido in un barattolo di raccolta usando un pezzo di tela di formaggio. Come si può vedere, la soluzione è di colore verde scuro. Questa procedura va ripetuta finché l’estratto non diventa più chiaro.
  4. Preparare la doppia caldaia. Versare la tintura nella caldaia e riscaldare costantemente. L’alcol ad alta gradazione evapora rapidamente a basse temperature. Se non si dispone di una ventilazione adeguata, condurre l’estrazione all’esterno. Il vapore dell’alcol è altamente infiammabile e può causare un’esplosione.
  5. Una volta evaporato l’alcol, l’estratto avrà una consistenza densa, simile al catrame. Mentre è ancora caldo, si può prelevare in una siringa grande o conservare in una bottiglia con un contagocce di vetro.

Consigli per preparare l’olio di cbd a casa

  • Quando si prepara l’olio di CBD, la scelta di una fonte di canapa di alta qualità è fondamentale. Per trovare un prodotto organico di CBD di qualità, cercate una canapa industriale non OGM, priva di pesticidi e sottoposta a test di contaminazione.
  • Inoltre, bisogna assicurarsi che l’olio derivi dall’intera pianta di canapa, non solo dai semi e dai gambi. I semi e gli steli della pianta contengono una quantità minima di cannabinoidi e, pertanto, non sono sufficienti per produrre olio di CBD.
  • La precisione è fondamentale. Per garantire la coerenza e ottenere il massimo dalla vostra cannabis, utilizzate un fornello di precisione.
  • Per ottenere il gusto migliore, prendete in considerazione l’aggiunta di estratto di menta, vaniglia o agrumi al vostro olio/intestino di CBD. Se avete intenzione di mescolarlo con altri piatti, potete evitare gli aromi.
  • Nella preparazione di edibili o olio di cannabis fatti in casa, determinare l’esatta potenza è difficile. Per questo motivo, si consiglia di consumare prima con cautela in piccole dosi e di aumentare gradualmente il dosaggio.

Dove acquistare l’olio di cbd se non è possibile prepararlo in casa?

Se fare l’olio di CBD in casa vi sembra un’impresa troppo ardua e volete un prodotto di alta qualità, Royal CBD offre un olio di CBD olio di CBD a spettro completo proveniente da canapa di prima scelta coltivata localmente ed estratto con CO2 ecologica senza solventi, disponibile in una gamma di deliziosi gusti.

Il mercato è disseminato di un campo minato di oli di serpente mal etichettati e venduti da rivenditori disonesti, per cui potrebbe essere difficile per un consumatore medio trovare un produttore di CBD affidabile. Uno dei valori fondamentali di Royal CBD è la trasparenza. Per ogni lotto, i campioni vengono inviati a un laboratorio di analisi indipendente e i risultati vengono resi noti in diretta, in modo da garantire che i prodotti siano sicuri, efficaci e di alta qualità,

Pensieri finali: conviene fare l’olio di CBD in casa?

Anche se può risultare laborioso e dispendioso in termini di tempo preparare il proprio olio di CBD, a lungo andare si risparmierà molto denaro. Non solo è conveniente, ma è anche molto più semplice farlo dopo averlo fatto un paio di volte. Inoltre, producendo il proprio olio di CBD, si può essere certi che le sostanze utilizzate siano del tutto naturali.

Tuttavia, se state usando il CBD per risolvere un particolare problema di salute e siete agli inizi, vi suggeriamo di acquistare il prodotto da un’azienda che lo abbia testato, misurato e consumato prima della vendita. In questo modo, potrete essere sicuri di ottenere il massimo dal vostro denaro.

Qui alla Royal CBD assicuriamo un doppio test su tutti i nostri prodotti. Li inviamo a un laboratorio certificato ISO per un’analisi meticolosa che ne dimostri la potenza e la purezza. Crediamo anche nell’effetto entourage; la maggior parte dei nostri prodotti è a spettro completo, in modo che possiate trarre i benefici del CBD senza spendere troppo.

Avete provato a fare l’olio di CBD in casa? Come è andata a finire? Fatecelo sapere nei commenti!

Filed Under: Olio di CBD

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